Partenza con il botto per il Gruppo regionale del Pd sull’ultimo assestamento di bilancio di Regione Lombardia prima della scadenza della legislatura: a maggioranza è stato approvato un emendamento presentato dal consigliere democratico Mario Barboni che incrementa di 6 milioni di euro su due anni il Fondo regionale territoriale per lo sviluppo delle valli prealpine.
L’emendamento recita esattamente: “Ai fini del finanziamento del Fondo regionale territoriale per lo sviluppo delle valli prealpine di cui all’articolo 5 bis della legge regionale sugli ‘Interventi regionali in favore della popolazione dei territori montani’, per ciascuno degli esercizi finanziari degli anni 2018 e 2019 è autorizzata una ulteriore spesa di 3 milioni di euro alla missione sullo ‘Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente’, programma sullo ‘Sviluppo sostenibile territorio montano piccoli comuni’”.
Una grande soddisfazione. Una parte della maggioranza ha votato decisamente con noi e la richiesta è passata. Meno male! Se avessimo aspettato Maroni e i suoi fedelissimi, a quel capitolo avrebbero continuato ad esserci esattamente zero euro. Invece, il nostro ragionamento ha convinto diversi consiglieri anche della stessa Lega, soprattutto quelli che provengono dai territori montani: per finanziare le terre alte abbiamo chiesto corrispondenti riduzioni di spesa di 3 milioni di euro alla missione sui ‘Servizi istituzionali, generali e di gestione’ per le spese correnti per il 2018, e altrettanti alla missione sui ‘Fondi e accantonamenti’ per le spese in conto capitale per il 2019.
Il capogruppo della Lega aveva chiesto al Pd di decidere esattamente a quali altre richieste di spesa rinunciare per poter ottenere l’approvazione, ma nonostante non ci sia stata risposta alla domanda, l’emendamento è passato lo stesso. Immediata la sospensione della seduta con una riunione dei gruppi di maggioranza.